Zoom a Parco Michelotti, ora è ufficiale

Sarà Zoom a prendersi cura di riallestire l’intera zona di parco Michelotti. Si è concluso il percorso di assegnazione dell’area, mettendo così fine alle polemiche. La procedura amministrativa si è conclusa mercoledì scorso, con l’aggiudicazione dell’area per 30 anni. Zoom si impegna a riqualificare il tratto di sponda abbandonato da decenni, a fare manutenzione del patrimonio arboreo e delle aree verdi, a garantire l’accesso libero al percorso pedonale lungo il fiume e a più di metà dell’area, a realizzare un’area giochi.

La giunta Appendino (in teoria contraria al progetto) dovrà nei prossimi giorni convocare la società che si sta costituendo (formata da Zoom Torino spa e Zoom in Progress srl) per firmare il contratto, ma non potrà più tirarsi indietro, pena il rischio di dover pagare pesanti penali.

Zoom dovrà pagare 60 mila euro l’anno di canone, più 180 mila stimate per la manutenzione del verde pubblico. Sono previsti investimenti per 20 milioni e 100 nuovi posti di lavoro. Uno studio realizzato dal Politecnico ipotizza un flusso di 300 mila turisti l’anno, che genereranno ricadute per circa cinque milioni.

Qui potete trovare il progetto integrale del nuovo parco.

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