Asti
Omicidio della tabaccaia: condannato a 30 anni il reo confesso
Pasqualino Folletto, l’uomo che confessò l’assassinio di Maria Luisa Fassi, tabaccaia astigiana uccisa con 45 coltellate il 4 luglio dell’anno scorso, è stato condannato a 30 anni di carcere.
La vicenda colpì enormemente l’opinione pubblica, per l’estrema violenza dell’omicidio avvenuto nel negozio della donna e l’iniziale mancanza di indizi.
La sentenza è stata emessa da Alberto Giannino, giudice del tribunale di Asti.
“Una sentenza in linea con quanto richiesto”, ha commentato il pubblico ministero che ha sostenuto l’accusa, Luciano Tarditi. “Si tratta di fatto un ergastolo”, ha sottolineato Pierpaolo Berardi, avvocato delle famiglie Fassi e Vignale.
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