Biella
Umiliato e picchiato dai compagni di cella, trova il coraggio di denunciarli
Un detenuto del carcere di Biella sarebbe stato picchiato e umiliato sistematicamente nei primi dieci giorni della sua permanenza in carcere dai suoi due compagni di cella. L’uomo ha però torvato il coraggio di approfittare di un momento di assenza dei suoi due aguzzini per chiamare una guardia carceraria e denunciare quanto stava accadendo.
Secondo il suo racconto sarebbe stato più volte picchiato, privato del cibo, umiliato con sputi in bocca e costretto a ripulire la cella, oltre ad essergli stato vietato di parlare con altri detenuti. I due avrebbero anche minacciato di fare del male a moglie e figlia se l’uomo avesse denunciato quanto stava accadendo. Le umiliazioni servivano, secondo loro, ad insegnargli quanto è dura la vita in carcere.
A conclusione delle indagini Gianluca Dercenno e Roberto Monterosso, in carcere per l’omicidio di Vanda Vazzoler, sono stati destinatati di un’ordine di custodia cautelare.
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