Alessandria
Approvati i 38 obiettivi che i direttori della Regione dovranno raggiungere entro il 2018
La Giunta della Regione Piemonte ha approvato questa mattina la delibera relativa all’assegnazione degli obiettivi 2016 – 2018 per i direttori dell’ente. Trasversalità e articolazione pluriennale sono i concetti cardine attorno a cui è stato costruito il sistema di valutazione: su 38 obiettivi assegnati alle varie direzioni, ben 23 sono trasversali – vale a dire che più direzioni sono coinvolte nel raggiungimento del target finale – mentre solo 8 si fermano al 2016.
Tra gli obiettivi indicati ai direttori regionali da qui fino a fine 2018 ci sono: crescita economica e rafforzamento della coesione del tessuto sociale, sostegno all’imprenditorialità e all’agricoltura mediante l’attrazione di grossi investimenti industriali in ricerca e sviluppo e l’utilizzo puntuale dei fondi europei; la semplificazione burocratica, la delegificazione e la digitalizzazione dei rapporti fra ente e cittadini; la realizzazione della Piemonte Sport Commission e l’approvazione della nuova Legge regionale sulla Cultura, la riapertura del Museo Regionale Scienze Naturali; la predisposizione della nuova Legge sul consumo del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria anche attraverso una nuova dotazione regionale di stazioni di ricarica per mezzi alimentati a energia elettrica; il rafforzamento dei controlli interni all’ente e la ridefinizione del sistema delle partecipate; l’attivazione della centrale unica di segnalazione e richieste di servizi di emergenza in caso di calamità naturali, la prevenzione del rischio idrogeologico mediante un database territoriale, l’avvio delle gare per il trasporto ferroviario; l’avvio della realizzazione del Parco della Salute, il miglioramento dei tempi di attesa delle prestazioni ambulatoriali, lo sviluppo e integrazione della rete di medicina territoriale, la centralizzazione degli acquisti sanitari attraverso la Società di Committenza Regionale
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