Cuneo
Il Colle dell’Agnello fa ‘esplodere’ il Giro d’Italia: impresa di Nibali, maglia rosa a Chaves
Vincenzo Nibali ha vinto per distacco la diciannovesima tappa del Giro d’Italia, con partenza da Pinerolo, passaggio dallo spettacolare e durissimo Colle dell’Agnello e arrivo a Risoul dopo 164 chilometri: una di quelle giornate epiche, dalle emozioni intense e dalle sorprese continue che hanno reso il ciclismo sport popolarissimo.
Il siciliano dell’Astana si è imposto con 51″ di vantaggio sullo spagnolo Mikel Nieve (Sky) e 53″ sul colombiano Esteban Chaves (Orica Green Edge) che diventa la nuova maglia rosa. Per Nibali è stata quindi la giornata del grande riscatto, dopo un Giro vissuto tra mille sofferenze per la sfortuna e una condizione che sembrava compromessa ma senza capirne le ragioni: oggi il trionfo, la zampata del campione (è tra i pochissimi nella storia ad avere vinto sia la corsa rosa, che il Tour che la Vuelta di Spagna) e le lacrime con dedica sul traguardo al giovanissimo Rosario Costa, corridore messinese come lui, morto il 15 maggio in un incidente.
L’ex leader del Giro, l’olandese Steven Kruijswijk (LottoNl-Jumbo), vittima di una caduta in discesa dal Colle dell’Agnello è arrivato al traguardo con 4’53” di ritardo.
Nella classifica generale Chaves guida con 44″ su Nibali e 1’05” su Kruijswijk. E non è finita, perchè domani si disputerà un altro tappone di montagna; la penultima giornata porterà i corridori da Guillestre a Sant’Anna di Vinadio, in valle Stura, dopo 134 chilometri.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese