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Cronaca

Torino, sorpresi con 26mila euro in contanti e due chili di droga: tre arrestati dalla polizia

Redazione Quotidiano Piemontese

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Tre uomini sono stati arrestati dalla polizia per detenzione di droga (oltre due chili di marijuana) ai fini di spaccio: sequestrati anche oltre 26mila euro in contati di cui eranoin possesso.

Gli agenti stavano transitando in corso Traiano quando, nascosti dietro alcuni cassonetti dell’immondizia, hanno notato svolgersi una scena piuttosto strana: all’altezza dell’entrata di un garage sotterraneo, un uomo, poi identificato con G.G., aveva appena ceduto una busta rossa ad altri due, K.L. di 42 anni e B.G. di 41 anni; una stretta di mano aveva concluso l’incontro, dopo aver analizzato il contenuto di un sacchettino in plastica.

I poliziotti sono quindi usciti allo scoperto e hanno subito proceduto al controllo dei tre. G.G. ha immediatamente tentato la fuga a piedi verso corso Unione Sovietica ma è stato subito fermato da un’altra volante giunta in ausilio: è stato trovato in possesso di 4 telefoni cellulari, due frammenti di marijuana, una macchina fotografica e circa 3500 euro in contanti.

All’interno della busta rossa, custodita da B.G., c’erano ben 23mila euro suddividi in tre mazzette, oltre a tre telefoni cellulari, le chiavi di un’autovettura e ancora 275 euro ritrovati all’interno del suo portafogli. Mentre nelle tasche di K.L. sono state trovate le chiavi di un’autovettura e un telefono cellulare.

M ala droga ritrovata era poca, per quella notevole quantità di denaro. E, non essendo i tre soggetti disposti a collaborare, gli agenti della Squadra Volante hanno quindi effettuato numerose verifiche. I poliziotti sono riusciti a rintracciare le auto che rispondevano al comando emesso dai telecomandi rinvenuti: erano parcheggiate tra via Bachi e piazza Confalonieri. Nel bagagliaio di una delle due autovetture oltre 2 chili di marijuana.

I tre soggetti sono stati arrestati per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. A carico di K.L. e B.G., cittadini albanesi, risultano – informa la polizia – numerosi precedenti per furto, ricettazione, rapina, oltraggio, porto abusivo di armi, oltre molteplici alias. Loro sono stati anche denunciati per falsa dichiarazione delle proprie generalità.

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