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Dal Politecnico di Torino arriva l’orologio da polso per l’elettrocardiogramma. Presto in strutture sanitarie

Redazione Quotidiano Piemontese

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Un orologio da polso e una “pillola tascabile” per farsi da soli l’elettrocardiogramma. Arrivano dal Politecnico di Torino due dispositivi che, permettono di monitorare aritmie, fibrillazioni atriali e altre problematiche cardiache in tempo reale e a costi contenuti (si stima intorno ai 100-150 euro) a portata di “cittadino”. Grandi come un orologio da polso e una “pastiglia”, sono in grado di acquisire in 10 secondi un tracciato elettrocardiografico.

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L’ orologio da polso, una volta indossato, consente di farsi da solo l’ECG semplicemente toccando con la mano destra il dispositivo, per 10 secondi; la  “pillola tascabile” (PIEC, Pill Ecg), accostata al polso, può dare lo stesso risultato.

App disponibile per Android

Entrambe i dispositivi si connettono a uno smartphone e all’app Android “ECG Sensor APP”, un sofisticato software che raccoglie ed elabora i dati del dispositivo, li visualizza, li memorizza e li ritrasmette, via email, al cardiologo che potrà disporre di dati su un’interfaccia grafica semplice e intuitiva.

Rispetto agli attuali sistemi di monitoraggio consentono un controllo prolungato e una elaborazione del dato immediata. Lo smartwhatch non è invasivo, non prevede l’uso di fili o elettrodi adesivi, ed è alimentato a batteria, come un normale smarthphone.

Il dispositivo, adesso in fase di test, verrà presto sperimentato in strutture sanitarie del Territorio. I due dispositivi saranno a disposizione del pubblico interessato a una demo durante il Salone del Libro 2016, presso lo stand del Politecnico di Torino (bookstock village – padiglione 5), nella giornata del 15 Maggio.

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