Economia
Torino, città delle startup: 6 proposte per potenziare l’ecosistema locale per creare aziende
E’ stato presentato presso UniManagement il report realizzato dagli attori torinesi per potenziare l’ecosistema locale per la creazione d’impresa. Il progetto, coordinato da Torino Strategica, con il supporto della Fondazione Human Plus ha analizzato il sistema locale per la creazione d’impresa, e ha elaborato delle raccomandazioni utili a potenziare l’ecosistema locale per la creazione d’impresa.
Il totale complessivo delle startup nella Città Metropolitana è di 267 unità, di cui 78 nel corso del 2015. Il dato assegna a Torino il terzo posto fra le aree urbane con la maggiore concentrazione di queste neo-imprese, dopo Milano e Roma.
Il piano si pone come obiettivi, tra gli altri, la crescita degli investimenti locali e internazionali; la crescita dell’occupazione, a tutti i livelli; l’incremento dell’innovazione tecnologica e della ricerca scientifica e la valorizzazione della creatività, della cultura e del turismo.
Le sei proposte per potenziare l’ecosistema locale per la creazione d’impresa
- Un ecosistema coeso al suo interno per favorire maggiore integrazione e scambio fra gli attori, attraverso la creazione di un Tavolo di coordinamento permanente da affidare ad un soggetto facilitatore che garantisca l’attività, e per promuovere il confronto internazionale e l’analisi delle attività svolte.
- Un ecosistema aperto e attrattivo per connettere l’ecosistema al circuito nazionale e internazionale delle startup, attraverso una strategia di comunicazione e marketing specifica, l’organizzazione e l’ospitalità di eventi internazionali di rilievo su questi temi; e per attrarre startup, tramite unwelcome desk unico e dedicato.
- Un ecosistema integrato con le aziende locali per aumentare i capitali a disposizione delle neo-imprese e accrescere il numero di startup originate da spin-off aziendali attraversoattività di promozione e matching fra neo-imprese e aziendee tra atenei e imprese per la creazione di spin-off aziendali.
- Un ecosistema attento al capitale umano per aumentare il numero, la qualità professionale e il ruolo sociale dei neo-imprenditori attraverso programmi di imprenditorialità nelle Scuole Superiori e nelle Università, professionalizzazione basata sui mentor d’impresa e attività di formazionefinanziata anche per il target neo-imprese.
- Un ecosistema efficace nel business support per favorire il consolidamento delle neo-imprese, tramite servizi mirati per crescere sui mercati e sviluppare l’organizzazione e sviluppo di public procurement a favore delle neo-imprese.
- Un ecosistema flessibile sul piano finanziario per differenziare e rendere più flessibili le forme di finanziamento e credito alle neo-imprese attraverso la diffusione di buone pratiche creditizie, il consolidamento di acceleratori locali e reti di business angels, e modelli innovativi di sostegno pubblico alle neo-imprese.
Il report completo
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