Food Asia: da domani 9 aziende piemontesi alla conquista di Singapore

Piemonte protagonista per la prima volta a Food Asia! Dal 12 al 15 aprile 9 aziende, delle province di Cuneo e Torino, saranno presenti a una delle fiere più importanti a livello asiatico per il settore agroalimentare. La presenza regionale usufruisce anche del supporto del Progetto Integrato di Filiera (PIF) Piemonte Food Excellence, che il Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte) gestisce su incarico di Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte e delle Camere di commercio di Piemonte e Valle d’Aosta, ed è realizzata in collaborazione con il Centro Estero Alpi del Mare.

A Food Asia, appuntamento con cadenza biennale giunto alla 20° edizione, la delegazione piemontese si colloca nel padiglione 8 all’interno della collettiva nazionale: 7 aziende si presentano in un’unica isola ‘Taste of Italy’, per offrire la possibilità ai potenziali clienti di avere un punto di riferimento comune per i maggiori prodotti italiani, con sinergie commerciali e logistiche. Altre 2 espongono in stand individuali.
Tra le novità: Pasta Berruto presenta il nuovo marchio premium 1881 firmato da “Stefano Berruto” che include formati al bronzo, pasta senza glutine e pasta biologica. Monviso presenta la recente acquisizione di Biscotteria Tonon,  azienda di Verona specializzata nella pasticceria assortita tradizionale e nei biscotti, un acquisto che fa di Monviso uno dei pochi player italiani in grado di offrire un assortimento che copre tutti i momenti di consumo della giornata, dalla prima colazione, agli snack, ai prodotti da tavola sostitutivi del pane o iposodici e alla pasticceria assortita.
L’Acetificio Varvello propone le creme balsamiche, ultime nate, realizzate su ricette mediterranee, ma utilizzando svariate fragranze per rispondere alle esigenze dei mercati asiatici.
Consolidare o espandere il proprio business nel mercato del Sud Est asiatico è il principale obiettivo delle nostre imprese. Per alcune società infatti, come Sant’Anna Fonti di Vinadio, si tratta di un’area di sviluppo commerciale nuova, altre sono già presenti ma intendono consolidare il proprio posizionamento; è, ad esempio, il caso di SAC (produttore di pelati e passata di pomodoro) che, con la fiera di Singapore conta di avere conferma delle necessità di questi mercati e sviluppare nuovi contatti, o di Nutkao, (produttore di creme spalmabili a base di cacao e nocciole e semi-lavorati per l’industria dolciaria), presente nei mercati asiatici da numerosi anni con prodotti a marchio Nutkao e private label, che intende sviluppare sempre meglio questi mercati.
Grazie alla posizione strategica, Singapore è l’hub turistico e logistico del sud-est asiatico e dispone di un’eccellente rete distributiva e di commercializzazione. Per l’alimentare è fortemente dipendente dal mercato internazionale, dal momento che importa la maggior parte del suo fabbisogno complessivo. Le vendite al dettaglio si avvalgono di ottimi canali distributivi, come ipermercati, supermercati, ‘gourmet & specialties shops’. Alta qualità, sicurezza alimentare e genuinità dei prodotti sono ormai diventate componenti essenziali per questo mercato, dove sta crescendo anche l’interesse per i prodotti biologici.
Food Asia, che nella scorsa edizione (2014) ha visto oltre 63.500 partecipanti da 97 Paesi, più di 2.900 gli espositori e 56 collettive nazionali, rappresenta quindi un’occasione straordinaria per le imprese interessate a quest’area.

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