Leader ultrà Juve sotto posto a sorveglianza speciale e alla confisca dei beni per traffico di droga

I carabinieri di Torino, in collaborazione con i colleghi di Agrigento, hanno sottoposto a sorveglianza speciale ed eseguita la confisca dei beni nei confronti di Andrea Puntorno, 38 anni, attualmente sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora nel comune di Agrigento, leader dei ‘Bravi ragazzi’ (gruppo caldo della tifoseria della Juventus), arrestato nel novembre 2014 per traffico internazionale di droga. Il provvedimento è complementare alle attività investigative inerenti sia il traffico di droga (novembre 2014) sia l’estorsione (giugno 2015) che hanno avuto come protagonista Andrea Puntorno. Le indagini patrimoniali hanno dimostrato che nella disponibilità dell’indagato e del suo nucleo familiare vi erano alcuni beni, tutti sottoposti a confisca, il cui possesso era ingiustificato. E’ stata accertata la sproporzione tra reddito dichiarato e patrimonio posseduto.
Sono stati sequestrati: moto Triumph Street Triple, un immobile a Torino, del valore di 300mila euro, e un immobile ad Agrigento, del valore di 200mila euro.

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