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Ambiente

Cattivi odori nel torinese, per l’Arpa non sono preoccupanti

Redazione Quotidiano Piemontese

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Arpa rende noto che negli ultimi mesi sono pervenute numerose segnalazioni da parte dei cittadini dei comuni di Beinasco, Grugliasco e Torino relative a odori fastidiosi, che si sono intensificati nelle ultime settimane.

Sono state effettuate diverse indagini sul problema degli odori molesti, che hanno consentito di imputare ad una primaria azienda di trattamento rifiuti locale la responsabilità rispetto ad alcune delle componenti odorigene rilevate. La documentazione è stata trasmessa agli Enti Competenti (Comune e Città Metropolitana, quale soggetto autorizzante) e all’Autorità Giudiziaria per le ipotesi di reato che sono state avanzate.

L’azienda interessata si è impegnata a presentare entro il 30/06/2016 un piano di riqualificazione impiantistica del processo di trattamento dei rifiuti al fine di apportare migliorie tecnologiche e ridurre l’impatto l’odorigeno.

Molti cittadini hanno espresso ed esprimono preoccupazione circa la pericolosità di queste molestie olfattive nei confronti della salute e, in molti casi, ne chiedono precisazioni e rassicurazioni. Pur osservando che tali valutazioni di pertinenza sanitaria sono di competenza ASL, si può affermare che le ridotte concentrazioni osservate in emissione a camino (che si diluiscono e degradono ulteriormente prima di raggiungere i siti sensibili), nonché le sostanze rilevate, che non possiedono per quanto osservato tossicità rilevante, consentono di circoscrivere gli eventi esclusivamente nell’ambito del disturbo olfattivo.

Per la particolare morfologia della zona le sostanze emesse in atmosfera dagli impianti, a seguito di una limitata dispersione ed una ventosità quasi costantemente assente, determinano una stagnazione degli inquinanti e, nelle condizioni di inversione termica tipiche di questi periodi, durante gli orari serali e notturni tendono a ricadere al suolo e ad interessare l’abitato. Quando poi le temperature, per effetto del soleggiamento, nel periodo diurno si innalzano, la percezione dell’odore va via via scemando.

Sono attualmente in corso verifiche e valutazioni in accordo con la Città Metropolitana.

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