Cronaca
Omicidio Rosboch, il parroco di Castellamonte: “L’assassino è un folle che deve essere fermato”
“Una vita non può essere stroncata perché un altro essere umano si è arrogato il diritto inesistente di togliergli la vita. Solo un criminale, un pericoloso folle, può compiere un tale gesto. Un folle che deve essere fermato, perché le sue mani omicide non possano distruggere altre vite”. Sono queste le parole del parroco di Castellamonte, don Angelo Bianchi, pronunciate nell’omelia pronunciata durante i funerali di Gloria Rosboch, l’insegnante uccisa lo scorso 13 gennaio e poi buttata nel pozzo di una ex discarica, dove il suo cadavere è stato ritrovato venerdì scorso.
Gloria “è stata spazzata via da una violenza inaudita”, ha sottolineato il parroco. In chiesa, e sul sagrato, centinaia di persone hanno partecipato ai funerali in silenzio.
“Grazie a tutti quelli che ci hanno aiutato. Tutti tranne quel criminale, quel maledetto che ti ha messa qua…”, ha detto Ettore Rosboch, padre della di Gloria, davanti al loculo in cui è stata tumulata la donna.
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