Ambiente
La Protezione Civile: Il Piemonte in massimo stato di pericolosità per gli incendi
Prosegue l’emergenza incendi boschivi su tutto il territorio regionale del Piemonte e l’attività coordinata di tutto il Sistema regionale antincendi boschivi, costituito da Regione Piemonte, Corpo Forestale delloStato, Corpo Volontari AIB Piemonte, Vigili del fuoco e ditte elicotteristiche private, supportato dai velivoli del Dipartimento nazionale di protezione civile.
Secondo la Protezione Civile del Piemonte
A partire dall’inizio del 2016, sono stati contati circa 220 interventi su tutto il territorio piemontese, che hanno visto il coinvolgimento di oltre 1100 Volontari del Corpo AIB Piemonte e circa 320 automezzi (che hanno percorso complessivamente, tra attività di pattugliamento preventivo e spegnimento, oltre 9600 km).Nella sola giornata di ieri (04-02), che ha visto il Sistema AIB impegnato su numerosi fronti, in particolare nelle province di Cuneo (Bagnolo P.te, Sampeyre etc), Torino (Lessolo etc), VCO (Malesco), Vercelli (Varallo Sesia) sono stati contati: oltre 30 interventi oltre 320 Volontari del Corpo AIB Piemontecirca 100 automezziResta in vigore quindi lo STATO DI MASSIMA PERICOLOSITA’ su tutto il territorio regionale, e con esso tutti i divieti e le sanzioni previste dalla normativa nazionale e regionale.Si invitano nuovamente pertanto i cittadini a prestare la massima collaborazione:– nel segnalare un incendio al numero 1515 (Corpo Forestale dello Stato) o al numero verde 800807091 (sala operativa regionale presso il Corpo Forestale dello Stato);– nel prestare particolare attenzione a tutte quelle azioni responsabili di causare incendi boschivi, informandosi su quanto prevede la normativa nazionale e regionale, in materia di incendi boschivi (L. 353/2000 e regionale L.r. 21/2013) ed il Decreto legislativo 91/13 art. 182 comma 6 bis secondo cui “Nei periodo di massimo rischio per gli incendi boschivi, dichiarati dalle regioni, la combustione di residui vegetali agricoli e forestali è sempre vietata.”
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese