Cittadini
Attenzione ai falsi addetti Iren che cercano di vedere le bollette o che chiedono al telefono il codice POD
Ciclicamente Iren riceve da diversi cittadini, soprattutto anziani, segnalazioni di persone che, presentandosi di persona o al telefono come “addetti dell’azienda elettrica” o “aziende che lavorano per Iren” chiedono di entrare nelle abitazioni per vedere le bollette o di avere via telefono il codice POD della propria bolletta. Il codice POD, acronimo di Punto Di Prelievo (Point of Delivery), è un codice alfanumerico che compare solitamente in testa a qualunque fattura o bolletta dell’energia elettrica composto da 14 caratteri, comprensivi della sigla IT. Questo codice identifica in maniera univoca il contatore di fornitura dell’energia elettrica di ogni cittadino. Il codice POD è di fondamentale importanza quando si decide di cambiare operatore. Il codice POD, non andrebbe mai comunicato a terze persone, se non al proprio gestore di fornitura del servizio elettrico. Conoscendo il codice POD, è facile realizzare contratti di fornitura dell’energia elettrica anche all’insaputa dell’utente.
Sul suo sito l’azienda elettrica precisa che
- IREN non effettua controlli degli impianti all’interno delle abitazioni all’infuori dalle chiamate degli Utenti per guasto od emergenza.
- IREN effettua direttamente o tramite la società So.Sel interventi finalizzati alla sospensione e/o interruzione della fornitura ai clienti morosi, peraltro opportunamente preavvisati di tale
- IREN è completamente estranea ad ogni tipo di vendita diretta a domicilio di beni, ad esempio rilevatori di gas, depuratori o addolcitori dell’acqua.
- IREN Invita i cittadini a non dare ascolto a richieste non coerenti con l’erogazione dei servizi delle società del gruppo, e neppure a persone che minacciano di sospendere la fornitura di gas, acqua o elettricità se non si acquistasse subito una certa apparecchiatura per la sicurezza.
- Per ogni necessità e per ogni informazione, sono a disposizione i diversi numeri verdi della società.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese