Seguici su

Cuneo

La transizione di Fulvia Pellegrino da uomo a donna, la storia della transgender di Peveragno finita sui giornali inglesi

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Fulvia Pellegrino di Peveragno in provincia di Cuneo, transgender nata nel 1959, ha dovuto faticare per anni riuscire a arrivare alla sua scelta di genere. La sua transizione da Fulvio a Fulvia è iniziata nel 2000 con anche una serie si interventi di chirurgia plastica anche piuttosto plateali, per un costo totale di 70 mila euro. Nella sua scelta se da un lato non ha trovato supporto dalla famiglia è stata seguita e supportata dalla moglie Marisa che ha seguito e assecondato la sua transizione e con cui vive come fossero due sorelle.

La storia di Fulvia Pellegrino è finita sul tabloid inglese Mirror e sul Daily Mail

Fulvia mascherava la sua agitazione esasperando in pubblico la sua mascolinità, acquistando armi da fuoco e auto costose. Racconta: “È difficile crescere con un corpo che non è il tuo. Fai di tutto per mascherarti, giochi a calcio, bevi birra, acquisti 4×4 e vai a sparare. Ma lo sai che è una maschera e hai bisogno di buttarla via per diventare quello che sei.”

Finalmente, 16 anni fa, Fulvia non facendocela più a nascondere la sua lotta e confessò a Marisa di voler intraprendere la transizione. “Ovviamente mia moglie è rimasta lì per lì stranita, non è stato facile da accettare. Ma oggi siamo come due sorelle. Viviamo insieme, discutiamo, ma non siamo più come marito e moglie.”

I genitori fecero più difficoltà ad accettare la realtà: “Mio padre chiese a Marisa di firmare un documento per mandarmi in un istituto psichiatrico per farmi cambiare idea”. Nonostante le turbolenze in famiglia, Fulvia cominciò a perseguire la sua idea di look ideale con estrema perseveranza. “Voglio assomigliare a Allanah Starr, un trans porno star americano”. “Non sono soddisfatta del mio corpo perché non è ancora perfetto. La perfezione è un’altra cosa”.

Il video della storia di Fulvia Pellegrino

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese