Alessandria
A Casale permesso speciale della Federazione Rugby per una squadra quasi tutta di profughi
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Domenica 17 gennaio la Tre Rose, squadra di rugby di Casale, potrà scendere in campo per il campionato di serie C con la sua nuova formazione composta per la maggior parte da giocatori stranieri richiedenti asilo.
Il progetto naturalmente unisce sport e sociale ma per renderlo effettivo è stato necessario il nulla osta della Federazione Italiana Rugby. Il regolamento prevede infatti che per la serie C sia possibile utilizzare un solo straniero. In questo caso però la deroga è arrivata con l’unico requisito che gli atleti siano in possesso di un permesso di soggiorno non scaduto.
Così ora della Tre Rose Rugby fanno parte Ibrahim Kone Khalil, Mariu Zewal e Lasso Fofana, della Costa D’Avorio; Youssuf Sylia, Moussa Sidibe e Moussa Fofana, del Mali; El Medhi Mourid, del Marocco; Bright Adatsi Akpe, del Togo; Mamadou Traore e Moussa Traore, della Guinea; Frank Abakan e Omar Kone, della Nigeria; Sheriff Shaibu, del Gana; Suso Baboucarr, del Gambia. Con loro gli italiani Alessandro Mortara, Fabio Lifredi, Mario Servidio, Giovanni Moschetti, Carlo Zeffiro, Alex Garoglio, Edoardo Escher e l’albanese Francesko Eskiu.
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