Mummenschanz, i musicisti del silenzio, al Colosseo

E’ approdata al Colosseo, il 27 dicembre, la magia di Mummenschanz, compagnia, fondata a Parigi nel 1972 dagli svizzeri Bernie Schürch, Andres Bossard e Floriana Frassetto, formata da un gruppo di artisti che mescolano in maniera del tutto innovativa il linguaggio del mimo a quello della danza.
Quattro “musicisti del silenzio, che raccontano senza musica, senza parole e senza scenografia, una storia utilizzando solo i loro corpi, lo sfondo nero, maschere e pochi oggetti.
Il silenzio è il foglio bianco, è il mezzo attraverso il quale i movimenti, evidenziati da giochi di luce, si tramutano in storie ed emozioni.

Sacchi, plastilina, tubi, bidoni, fili di ferro, prendono vita trasformandosi in attori che, attraverso la danza e i gesti e senza nessuna parola, raccontano favole, divertendo e stimolando la fantasia del pubblico.
Il loro lavoro affascina spettatori di ogni età. Le loro storie, meramente visive, sono comprensibili a tutti purché si dia spazio al potere della fantasia, dell’immaginazione e della magia. Uno spettacolo per tutti, ammaliati i bambini, in un silenzio spesso interrotto dalle risate e dai sospiri. Bello ed originale, consigliato per chi cerca uno spettacolo un po’ diverso dal solito. La stagione del Teatro Colosseo ricomincia con un gennaio ricco di novità, il 13 con IL LAGO DEI CIGNI, il 18 e 19 NERI MARCORE’ e dal 22 al 31 l’attesissimo musical BILLY ELLIOT.

Nicoletta Lucheroni

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