Botti illegali: centinaia di chili sequestrati nei mercati di Santa Rita e corso Cincinnato

Polizia all’opera per reprimere la vendita di fuochi d’artificio al di fuori dei circuiti legali: due diverse operazioni hanno avuto successo oggi nei mercato torinesi, con il sequestro di centinaia di chili di ‘botti’ e la denuncia di varie persone nei mercati di Santa Rita e corso Cincinnato, a Torino. Va ricordato che i fuochi d’artificio – soprattutto quelli illegali – provocano ogni anno morti e feriti e che in molti comuni piemontesi (a partire da Torino) è vietata l’esplosione di fuochi d’artificio per evitare conseguenze sugli animali domestici. Ma ecco la cronaca dei sequestri effettuati oggi.

Al mercato di Santa Rita, la polizia ha sequestrato 300 chili lordi di artifizi pirotecnici. Gli agenti hanno appurato che un banco del mercato esponeva in vendita anche materiale vietato al commercio ambulante. Gli operatori, poi, hanno monitorato i movimenti dei venditori: due di essi sono stati fermati mentre stavano depositando in uno stabile vicino, dopo averli prelevati da un’auto, scatoloni contenenti materiale vietato. Tra i diversi prodotti, gli agenti hanno rinvenuto 15 bombe carta, cosiddette cipolle, particolarmente pericolose in quanto prive di ogni garanzia di sicurezza. Le quattro persone che operavano al banco vendita, tutte con precedenti di polizia, sono state denunciate per la detenzione abusiva di materiale esplodente ai fini del commercio e l’omessa denuncia della detenzione dei prodotti pirotecnici. Nel corso dell’attività gli agenti hanno sequestrato 2300 euro provento dell’attività illecita.
Sempre nella stessa area mercatale gli agenti hanno denunciato, una donna di 51 anni, titolare di un banco nel quale erano esposti oltre 300 pezzi tra razzi e artifizi per i quali è vietata la vendita ambulante. La perquisizione del veicolo in uso alla donna, parcheggiato nei pressi del banco, ha portato al rinvenimento di 53 bombe carta e di altro materiale pirotecnico.

Sempre a Torino, la polizia ha appurato che tra piatti, pentole e altri casalinghi presenti su un banco del mercato rionale di corso Cincinnato c’erano anche diversi botti venduti illegalmente. Gli agenti del Commissariato Madonna di Campagna hanno trovato esposte tra le stoviglie oltre 400 pezzi, tra razzi e altri artifizi pirotecnici. Il titolare del banco, 61 anni, è stato denunciato per commercio abusivo di materiale esplodente.

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