Lavoro
Ibm, presidio organizzato dalla Fiom davanti la sede della Regione
Continuano le proteste dei lavoratori Ibm contro il progetto dell’azienda di cedere circa 300 dipendenti all’Adecco. I lavoratori, oltre un centinaio, si sono trovati stamattina davanti la sede della Regione.A sostenere i lavoratori stamattina anche i segretari della Fiom Federico Bellono e Vittorio De Martino che hanno spiegato che “in quest’ultimo anno abbiamo provato più volte a parlare con le istituzioni cercando un confronto in particolare con la Regione Piemonte. La scorsa settimana sembrava che fossimo vicini all’adozione di misure concrete e rilevanti, ma non è così”.
Secondo i sindacalisti, infatti, “quasi 200 lavoratori De Tomaso saranno senza alcun reddito dal primo gennaio, aggiungendosi a migliaia di piemontesi che si trovano già in queste condizioni. È necessario – spiegano – costringere la Regione a prendere qualche provvedimento”.
“In Piemonte – hanno concluso i due  – ci sono 200 mila poveri, e si stima che 12 mila persone usciranno presto da ogni copertura di reddito. Una società civile  deve trovare le risorse per dare un sostegno, un reddito di cittadinanza, a persone che non hanno più nulla”.
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