Sport
Si tirano i bilanci di Torino 2015, capitale europea dello sport
L’Assessorato allo Sport del Comune di Torino ha presentato una ricerca affidata al Centro OMERO dell’Università di Torino per comprendere i risultati sul territorio di Torino 2015 Capitale Europea dello Sport: secondo la ricerca l’evento ha rappresentato per Torino un’ottima occasione per consolidare, rilanciare e promuovere lo sport. Le presenze turistiche elaborate rispetto al numero di notti trascorse in città dei partecipanti agli eventi sportivi è pari a 116 mila unità, mentre le presenze diurne si attestano sulle 85 mila. I turisti hanno speso 12.6 milioni di euro, mentre il budget degli escursionisti è stato pari a 3 milioni di euro.
Il Comune ha previsto in bilancio per l’organizzazione e/o per l’erogazione di contributi una cifra pari a 1.5 milioni di euro di cui 870 mila euro per eventi sportivi in senso stretto, 360 mila euro per eventi culturali e 112 mila euro per la comunicazione, a fronte dei quali ha incassato circa 300 mila euro derivanti dalla tassa di soggiorno e 800 mila euro di sponsorizzazioni finanziarie e in servizi.
Il sindaco Piero Fassino è soddisfatto: “Sulla scorta dell’esperienza accumulata con Torino 2006, abbiamo dimostrato di poter organizzare grandi eventi sportivi di rilievo internazionale. Né la città vuole fermarsi, come del resto non si era mai fermata dopo i giochi Olimpici. Nel 2016 Torino ospiterà l’arrivo del Giro d’Italia, mentre Fassino ha confermato che sono in corso i lavori per portare all’ombra della Mole, nel 2017, un grande evento internazionale di nuoto”.
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