Sanità, Piemonte presto fuori dal piano di rientro

Buone notizie: il Piemonte a breve dovrebbe essere fuori dal piano di rientro della sanità. E’ quanto emerge dall’incontro svoltosi al Ministero dell’Economia sulla verifica del primo semestre 2015. Una notizia positiva per la sanità piemontese che aveva siglato il Piano di Rientro dal disavanzo il 29 luglio 2010. Soddisfatto dell’incontro l’assessore alla Sanità, Antonio Saitta. Che spiega: “Il tavolo non ha chiesto al Piemonte di proseguire i programmi nel prossimo biennio e questo ci fa davvero ben sperare che si possa presto scrivere la parola fine al lungo percorso del piano di rientro dal debito sanitario”.

Dopo 5 anni, continua l’assessore Saitta, la sanità piemontese vede uno spiraglio di luce. “Sono trascorsi cinque lunghi anni – spiega – in cui le mancate risposte, ma soprattutto le mancate riforme richiesta dai Ministeri e l’assenza di programmazione da parte della Giunta di centrodestra hanno mantenuto il Piemonte nella condizione in cui l’abbiamo trovata nel giugno 2014, con il blocco totale delle assunzioni e del turn over negli ospedali, i costi fuori controllo, i bilanci delle aziende sanitarie fermi al 2011, solo per citare le voci più macroscopiche di una barca che era alla deriva”.

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