Accordo Atena – Iren: un appello a Vercelli per l’acqua pubblica

Si sta concretizzando l’accordo con cui Iren rileverà il controllo di Atena, la multiutility della provincia di Vercelli già partecipata al 40% dal gruppo. L’accordo verrà valutato in consiglio comunale di Vercelli a inizio dicembre ed e per la fine dell’anno dall’assemblea dei soci di Atena.

Un nutrito gruppo di cittadini si sta battendo a Vercelli perchè la gestione dell’acqua venga scorporata dal business di Atena e possa rimanere in mani pubbliche.

L’appello per l’acqua pubblica a Vercelli

Il Comune di Vercelli sta discutendo un Nuovo Modello di Sviluppo Territoriale del Gruppo Atena basato, in realtà, sulla sola disponibilità finanziaria offerta da Iren. Sindaco e maggioranza si propongono di consegnare ATENA a IREN entro la fine di quest’anno e così anche la nostra acqua verrebbe privatizzata.

Non possono non sapere che le condizioni finanziarie di IREN sono tutt’altro che floride:

* da quando è quotato in Borsa il titolo IREN è crollato del 63%

* il risultato di bilancio nel 2014 è stato inferiore del 14,3% rispetto al 2013

* gli utili del 2014 sono stati così bassi che, per distribuire un dividendo almeno pari a quello dell’anno precedente, si è attinto addirittura alla Riserva Straordinaria

* l’indebitamento è arrivato a ben  € 2,286 miliardi

* gli investimenti, che avrebbero dovuto garantire il miglioramento dei servizi, nel triennio 2010-2012 si sono ridotti del 21% e nel solo settore idrico del 28%.

Per questi risultati non proprio esaltanti l’Amministratore Delegato è stato sostituito ma comunque premiato con una buonuscita di 1.350.000 euro.

Dove troverà IREN i milioni di euro che promette di investire in ATENA? Quali marchingegni finanziari si stanno escogitando?

ATENA rischia di cadere dalla padella nella brace e la nostra acqua  ridotta a merce gestita unicamente a fini di lucro. È ora che la gestione dell’acqua venga scorporata da Iren Il futuro di ATENA non va deciso nelle segrete stanze: la città deve sapere.

Chiediamo che il settore idrico sia scorporato da ATENA per costituire un’Azienda speciale consortile nella quale aggregare le altre Aziende idriche della provincia e  dar vita al gestore unico del servizio idrico integrato previsto dalla legge.

Vanno in questa direzione le scelte di questi giorni della Provincia di Cuneo, come  in passato della stessa provincia di Torino: non si vede perché non possano  valere anche per Vercelli.

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