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La Caritas del Piemonte contro la povertà che colpisce il 17% dei cittadini della regione

Redazione Quotidiano Piemontese

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La Caritas del Piemonte ha voluto realizzare un’azione si sensibilizzazione pubblica a cura delle Caritas Diocesane di Piemonte e Vale d’Aosta in via Garibaldi angolo piazza Castello a Torino per parlare della povertà assoluta che significa condizione economica che impedisce alle persone l’accesso ai beni essenziali come casa, educazione, cibo, abbigliamento, mobilità. L’accesso a quei beni che
definiscono uno standard di vita minimamente accettabile.

In Europa sono oltre 40 milioni le persone in povertà assoluta o estrema.  In Italia se ne stimano più di un milione , pari a 1.470. mila famiglie. Di queste 2 milioni sono donne, 1 milione minori, 590 mila anziani. Dall’inizio delle crisi i poveri assoluti sono raddoppiati, di questi  quasi 5o mila sono persone senza dimora.
In Piemonte il reddito medio annuo disponibile è di 19.861,00 euro. Nel 2012 l’indice di povertà relativa in regione,  ovvero la percentuale di persone con reddito equivalente o inferiore al 60% del
reddito equivalente mediano,  è stato pari al 16,8. Ogni 100 piemontesi, diciassette sono in situazione di fragilità.

Il 22% dei piemontesi vivono n famiglie che possono contare su un reddito inferiore a 1.200,00 euro al mese. In Torino oltre 1.500 sono i senza dimora stanziali, poco più di 2.000 in tutto il Piemonte

Nell’Area Metropolitana Torinese, su quasi 1.500.000 abitanti è stimato povero il 14,1%, vale a dire oltre 200.000 persone, di cui quasi la metà in povertà grave pari al 6%.

La Caritas Diocesana di Torino  da gennaio 2015 ha accolto e sostenuto presso il Centro di Ascolto 2.500 persone, compresi 310 bambini. Di questi il 46% è rappresentato da persone che prima non si erano mai rivolte alla Caritas. Almeno il 40% è rappresentato da povertà gravi,

Le Caritas di Piemonte e Valle d’Aosta insieme a tutta la rete delle Caritas in Italia, aderisce alla
Alleanza Contro la Povertà e alla proposta da essa sostenuta di una forma di Reddito di inclusione sociale, destinato a tutte le famiglie che vivono in povertà estrema. Si tratta di un mix di contributi al reddito e di servizi che consentano alle persone di attivarsi nel loro cammino di inclusione sociale, aiutando il loro protagonismo.

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