Si erano specializzati in furti di televisori nei centri commerciali di Alba, Asti e Torino: arrestati

E’ stata l’intuizione di una cassiera di un ipermercato che ha portato i carabinieri di Alba a smascherare una banda di ladri seriali di televisori, attiva già da tempo in vari centri del Piemonte. Circa un mese fa, i carabinieri erano intervenuti all’interno del centro commerciale: la sicurezza aveva segnalato la presenza di due uomini che, con fare indifferente e approfittando della confusione dell’ora di punta, tentavano di far passare alle spalle della cassiera l’imballo di un televisore lcd (valore 400 euro) mentre uno di essi tentava di distrarla. L’immediato intervento dei carabinieri permetteva di bloccare uno dei due malviventi mentre l’altro riusciva a darsi alla fuga, abbandonando il televisore.
Le indagini condotte dai militari con la collaborazione dell’ufficio di sicurezza dell’azienda, che ha fornito i filmati estratti dagli impianti di sorveglianza del centro commerciale, hanno permesso di identificare anche il complice, che tuttavia risultava irreperibile. Solo dopo un minuzioso lavoro di analisi dei fotogrammi estrapolati dal circuito di sorveglianza del centro commerciale si è riusciti a individuare l’auto utilizzata per il tentato furto, una berlina Seat di colore blu intestata alla convivente di uno dei due, e, di conseguenza, anche il covo torinese dei due malviventi, responsabili di almeno una decina di altri furti nelle provincie di Cuneo, Torino e Asti.
All’alba di ieri mattina è avvenuto il blitz dei carabinieri a Torino, su delega del Procuratore aggiunto della Repubblica di Asti, Vincenzo Paone, che ha permesso di sequestrare un’ingente quantità refurtiva.
L’attenzione dei militari albesi è ora rivolta a scoprire la rete dei ricettatori torinesi che rimettevano sul mercato nero i televisori trafugati.

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