Intasca tangenti per le pensioni di invalidità, ma il medico arrestato nega che i soggetti non ne avessero diritto

L’arresto è scattato immediatamente, in flagranza di reato, e le telecamere avevano ripreso tutto: Enrico Maggiora, il presidente della commissione medica di verifica del ministero dell’Economia e delle Finanze per il Piemonte e la Valle d’Aosta, aveva appena ricevuto dal collega Enrico Quaglia – anche lui fermato, il giorno dopo – due pratiche ‘speciali’ riguardanti pensioni di invalidità e l’involucro di un panino che conteneva 2mila euro (mille per ogni pratica da ‘sistemare’). Viste le immagini è scattato il blitz dei carabinieri dei Nas. Ieri, durante l’udienza per la convalida dell’arresto, il medico ha ammesso la corruzione (c’erano le immagini…), ma ha sostenuto di non avere mai commesso altre irregolarità, perché le pratiche riguardavano tutti casi reali.

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