Dura protesta: il sindaco di Volpedo chiude la scuola

E’ clamoroso ciò che è successo nel comune di Volpedo, nell’Alessandrino, con il sindaco Giancarlo Caldone che questa mattina, con un’ordinanza, ha imposto la chiusura a tempo indeterminato del plesso scolastico del paese, a cui fanno riferimento anche gli alunni delle vicine località di Monleale, Casalnoceto, Montemarzino e Pozzol Groppo.

Quella del sindaco è una protesta, una lotta contro gli organi preposti, per la mancata attenzione alle richieste relative alla chiusura del plesso della scuola primaria Paolo VI di Casalnoceto e per il mancato rinnovo della reggenza al dirigente Giampaolo Bovone. Ma non è tutto. Infatti, pare che il motivo della protesta e della conseguente chiusura sia anche un altro: le problematiche relative all’accoglienza degli alunni disabili nella scuola di Casalnoceto, per i quali non è possibile garantire garantire spazi e servizi igienici adeguati. Giancarlo Caldone chiede l’intervento dei parlamentari della zona e un’ispezione del ministero perchè si possa così valutare l’operato del dirigente dell’ufficio scolastico regionale, Manca, e di quello provinciale, Calcagno. .

Intanto, per ora la scuola di Volpedo resta con le porte sbarrate.

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