Nasce a Cervere l’Anfiteatro dell’Anima: un teatro nella natura abbracciato dalle Alpi e dalle Langhe

I concerti di  Uto Ughi, Noa e dei giovani talenti della musica inaugureranno il 3 e 4 settembre il nuovo Anfiteatro dell’Anima che si trova in località Grinzano, a Cervere, in un fazzoletto di terra circondato dalla corona alpina cuneese. L’Anfiteatro dell’Anima è un luogo che lascia spazio a ciò che di più profondo ci ispira, rappresentato da una maschera realizzata dall’artista saluzzese Germana Eucalipto che domina dall’alto la platea realizzata sul declivio erboso, con piccoli terrazzamenti digradanti fino allo specchio d’acqua che separa il pubblico dalla scena.

Si tratta di un grande spazio all’aperto che riprende il modello dei Teatri della Grecia classica a contatto con la natura abbracciato dalla cerchia delle Alpi, col Monviso da un lato e i declivi delle colline delle Langhe dall’altro. Una gradinata scende verso il palco, chiuso alle spalle da quinte composte da grandi blocchi di pietra da scogliera, massi recuperati che danno alla costruzione un senso arcaico di solidità, quasi a voler sfidare il tempo.

La strada di accesso lievemente in salita conduce al teatro, delimitato da una staccionata in legno. Nessuna struttura in cemento, solo pietra ed erba, con un attento studio dell’inclinazione della platea per consentire anche agli spettatori delle ultime file di godere di una vista completa del palco.

La mappa per arrivare al Teatro dell’Anima a Cervere

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