I funerali di don Aldo Rabino si terranno giovedì 20 agosto, nella Basilica di Valdocco

I funerali di don Aldo Rabino si terranno giovedì 20 agosto, alle ore 10.30 nella Basilica Maria Ausiliatrice di Valdocco. A celebrare la messa di sepoltura sarà l’arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia.

Una perdita importante quella di don Aldo Rabino ucciso da un infarto nella notte tra lunedì e martedi.

Queste le parole dell’arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia:

La scomparsa di don Aldo Rabino è un grave lutto che colpisce non solo i suoi confratelli salesiani ma anche i tantissimi giovani e le persone che egli ha coinvolto nelle sue numerose attività. Ciascuno porta nel cuore il ricordo del suo generoso servizio e dell’entusiasmo
che sapeva infondere in chi lo avvicinava, sia nei campi di calcio come nell’impegno per l’Operazione Mato Grosso per cui ha speso la sua vita. È un lutto che tocca tutta la città e la nostra Chiesa di Torino, che perdono una personalità alta di riferimento morale e civico di grande valore.
Figure come la sua quando vengono meno lasciano un profondo vuoto che può esser colmato dal “testamento” che è l’esempio che ci lasciano, e da cui possiamo trarre motivi di fede nel Signore e di speranza di vita e di amore verso i più poveri del mondo. Lo ricordiamo, poi, con particolare tenerezza durante la recente ostensione della Sindone: diverse volte, nella primavera scorsa, ha voluto accompagnare gruppi di giocatori e dirigenti del Torino Calcio a pregare davanti al Telo.
Lo accompagneremo nella sua ultima corsa verso l’abbraccio del Signore e di Maria Ausiliatrice di cui era tanto devoto nella Messa di sepoltura che presiederò
dopodomani alle 10.30 nella Basilica di Valdocco.

Il presidente della regione Piemonte Sergio Chiamparino ha voluto ricordarlo così

Sono addolorato e colpito per l’improvvisa scomparsa di don Aldo Rabino, uomo che alla fede cristiana ha associato la fede granata. Nell’agosto 2005 don Aldo aveva contribuito, come mediatore insieme con altri, ad individuare la miglior soluzione per il futuro del Torino Calcio. L’impegno di don Aldo per i giovani ed i deboli è stato un insegnamento per molte persone. Una grande perdita per la nostra regione.

Per il sindaco di Torino Piero Fassino

La scomparsa di don Rabino è ragione di profondo dolore per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e frequentarlo. Uomo di grande umanità unita ad una generosa ospitalità, all’ascolto e all’aiuto verso chiunque dovesse essere sostenuto e accompagnato nelle difficoltà della vita quotidiana. Alla passione granata accompagnava un impegno di apostolato verso i giovani facendo dello sport strumento di educazione, relazione e promozione umana. Così lo ricorda con gratitudine la Città di Torino che per i suoi tanti meriti gli aveva conferito la Cittadinanza Onoraria.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese