Cronaca
Firme false: si chiude l’indagine con la richiesta di rinvio a giudizio per 10 persone
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Si è chiusa l’indagine sulle firme false alle ultime elezioni regionali, quelle che avevano visto trionfare Sergio Chiamparino. La Procura chiederà il rinvio a giudizio per dieci persone, accusate a vario titolo di aver falsificato le firme di militanti e attivisti per la sottoscrizione di moduli che servivano per presentare le liste del centrosinistra.
Le indagini sono state condotte dai pm Patrizia Caputo e Stefano Demontis e hanno evidenziato possibili responsabilità di due consiglieri regionali, Daniele Valle del Pd e Marco Grimaldi di Sel, degli ex consiglieri provinciali del Pd Pasquale Valente e Davide Fazzone, del presidente della circoscrizione 5 Rocco Florio, di due dipendenti del Pd, Cristiana Rolando e Mara Milanesio. Oltre a questi, compaiono altri nomi quali Tina Pepe, Stefania Zicarelli e Roberto Palermo e Alessandra Orlandi. Altri cinque, invece, risultano senza macchia ed escono così dalle indagini: la consigliera regionale del Pd Nadia Conticelli, l’ex consigliere provinciale Perna, i dipendenti Carola Casagrande e Gianni Ardissone e il vice presidente della circoscrizione 5 Agostino.
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