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Cronaca

Soddisfazione di ASGI, Idea Rom Onlus e l’ERRC per le condanne del rogo al campo nomadi della Continassa

Gabriele Farina

Pubblicato

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Le associazioni European Rights Centre, Idea Rom Onlus, Associazione Studi Giuridici Immigrazione hanno diramato un comunicato congiunto per esprimere la propria soddisfazione relativamente alle condanne per odio razziale comminate ai responsabili del rogo della Continassa.

Ve lo proponiamo integralmente qui di seguito

Torino, Budapest 17 luglio 2015
Le Associazioni accolgono con soddisfazione la storica sentenza emessa dal Tribunale di Torino nel caso del rogo della Continassa, in quanto trattasi di rilevante condanna penale per un violento assalto nei confronti di un campo Rom: ” Nonostante tali attacchi siano purtroppo sempre più frequenti e spesso le motivazioni razziali ad essi sottese ignorate, non siamo a conoscenza di precedenti condanne per questo genere di casi “.

Il 14 Luglio il Tribunale di Torino ha condannato sei persone per aver commesso dei reati basati sull’odio razziale nei confronti della popolazione Rom, riconoscendo la somma di 15.000€ quale risarcimento dei danni subiti dalle persone offese costituitesi parte civile nel procedimento. “Nonostante il significativo ritardo nelle investigazioni e nell’inizio del procedimento, dopo quattro anni il Tribunale ha assicurato giustizia alle vittime di tale brutale attacco razzista” – afferma Vesna Vuletic di Idea Rom Onlus.

Il 12 dicembre 2011, nel quartiere Vallette di Torino, a seguito di una manifestazione per la presunta violenza sessuale denunciata da una giovane ragazza del quartiere, un gruppo di persone poneva in essere un violento attacco nei confronti della popolazione Rom stanziata presso la cascina abbandonata della Continassa e le strutture del campo nomadi venivano date alle fiamme. Secondo molti testimoni presenti, il tenore delle grida ed il comportamento della folla lasciavano chiaramente trasparire l’odio espresso nei confronti dei membri della comunità Rom locale.
“La repressione dei reati perpetrati con fini di odio razziale è particolarmente rara in Italia poiché la legge in materia non risulta del tutto adeguata. Dopo la sentenza del 14 Luglio ci auguriamo che le autorità italiane pongano in essere nuovi passi avanti per rafforzare la persecuzione di tali reati. Allo stesso tempo gli attori che operano nella società civile devono supportare le vittime e le comunità vulnerabili anche attraverso azioni concrete di sostegno alle autorità in tale azione repressiva” – afferma l’Avv. Lorenzo Trucco, Presidente ASGI.

ASGI, Idea Rom Onlus e l’ERRC si sono costituite parti civili nel procedimento penale avanti al Tribunale di Torino ed in loro favore è stata riconosciuta la somma di 3.000 € quale risarcimento dei danni diretti subiti in conseguenza delle azioni degli imputati. Il denaro verrà utilizzato per poter proseguire le azioni delle associazioni a tutela dei diritti fondamentali dei Rom.
“ European Roma Rights Centre ha avuto un ruolo attivo nel procedimento penale affinché venissero tutelati, nel miglior modo possibile, i diritti delle vittime Rom. Abbiamo intenzione di implementare e supportare le risposte statali contro la commissione di tutti gli atti di violenza nei confronti della popolazione Rom, e questa sentenza è un passo importante verso il raggiungimento di questo obiettivo” – afferma Adam Weiss, ERRC Legal Director.

L’ERRC, ASGI e Idea Rom Onlus accolgono con soddisfazione la sentenza emessa dal Tribunale di Torino e sperano che questo precedente possa rappresentare un decisivo passo avanti verso un’effettiva tutela delle vittime nella repressione di comportamenti a sfondo razziale.

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