La Corte dei Conti chiede a Lupi 32 mila euro di risarcimento per la finta assunzione della figlia

La Corte dei Conti ha accolto in pieno le richieste della procura per quel che riguarda l’accusa di truffa ai danni della Regione da parte dell’ex consigliere Maurizio Lupi chiedendo che vengonao restituiti 32.179 euro. Lupi aveva assunto la figlia Sara come consulente del gruppo dei Verdi Verdi in Regione, ma secondo la procura si trattava di un’assunzione fittizia e Sara in Regione non avrebbe quasi mai messo piede, nè fatto qualcosa che giustificasse il suo lavoro. Ha però ricevuto, dal 2010 al 2012 circa 74 mila euro di stipendio. Ora la Corte dei Conti chiede che ne vengano restituiti 32 mila.

Anche Andrea Stara, l’ex capogruppo di Insieme per Bresso, dovrà restituire 8.267 euro più o meno per gli stessi motivi. Per lui l’accusa di truffa era per una cifra di 82.836 euro, dei quali ne ha però già restituiti volontariamente 74 mila in più trance perchè la Regione non si costituisse parte civile contro di lui.

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