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Cronaca

Niente patteggiamento per i Rossignolo, salta il risarcimento per la De Tomaso

Gabriele Farina

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Gian Luca e Gian Mario Rossignolo hanno comunicato di non voler patteggiare relativamente al fallimento della De Tomaso. Il pubblico ministero Vincenzo Pacile si era detto disponibile a concordare una pena entro il patteggiamento allargato a patto che i Rossignolo si fossero impegnati a risarcire, anche con una cifra simbolica, il fallimento.

I due imputati hanno però rifiutato questa ipotesi. Pare che non si sia trovato l’accordo sui tempi. Ora rischiano entrambi pene superiori ai dieci anni.

Hanno invece depositato la richiesta di patteggiamento Massimiliano Alesi, l’ex direttore generale dell’azienda, il presidente del collegio sindacale Filippo Tonolo, e il consulente finanziario Christian Limonta. Il giudice ha però rinviato ogni decisione sui riti alternativi alla prossima udienza fissata per il 24 luglio.
Sono state ammesse come parti lese nel processo la Regione Piemonte, Finpiemonte, il fondo di garanzia Unionfidi e 44 ex operai della De Tomaso.

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