Alessandria
Umberto Eco dopo la laurea honoris causa: i social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli
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Nell’Aula Magna Cavallerizza Reale, il Rettore dell’Università di Torino, Gianmaria Ajani, ha conferito la Laurea honoris causa in “Comunicazione e Culture dei Media” al professor Umberto Eco ‘per aver grandemente arricchito la cultura italiana e internazionale nei campi della filosofia, dell’analisi della società contemporanea e della letteratura, per aver rinnovato profondamente lo studio della comunicazione e la teoria semiotica, per la sintesi originale di teoria, intervento culturale e scrittura letteraria che caratterizza la sua vastissima produzione”.
Eco nel suo intervento non è andato leggero nel giudizio sui media digitali. “I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli. La tv aveva promosso lo scemo del villaggio rispetto al quale lo spettatore si sentiva superiore. Il dramma di Internet è che ha promosso lo scemo del villaggio a portatore di verità”.
Il video dell’intervista a Umberto Eco
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