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Jack Savoretti a Hiroshima Mon Amour di Torino – Fotogallery

Pubblicato

10 anni fa

24 Aprile 2015

Jack Savoretti, italiano perfetto, voce graffiante e presenza scenica, per una sera ha ammaliato il pubblico di Hiroshima Mon Amour, accorso numeroso ad ascoltarlo . E’ intenso, pure belloccio ed è felice di vedere tanta gente, tutta per lui. Eppure gli avevano detto di fare altro, che non avrebbe funzionato. Ma a lui “piace andare controcorrente” e noi siamo felici che lui lo abbia fatto.
Jack è britannico, di origini italiane, ma con un sound fortemente influenzato dalla musica cantautorale americana, (Springsteen, Jackson Browne, John Mellencamp), anche se lui rivendica la sua matrice soul e le forti influenze di artisti italiani, che suo padre gli faceva ascoltare come Tenco e Battisti.
Forse piace perchè è un po’ tutte queste cose e perchè non si prende troppo sul serio e piace anche al mercato pop costruendosi, nel tempo, un pubblico davvero eterogeneo.
Le sue qualità sono dimostrate da quattro dischi all’attivo, con “Written In Scars ” il nuovo disco che sta portando in tourneè e dalle grandi partecipazioni a show di artisti del calibro di Bruce Springsteen (Hard Rock Calling Festival Londra nel 2013) e Neil Young (Hyde Park Londra 2014).
Voce intensa ed evocativa, ma anche tanto ritmo e divertimento. Si fa apprezzare in brani come “Home” e “Tie Me Down” e la bellissima “Other Side Of Love”, vera perla del suo ultimo album.
Ha l’italia nel cuore, la considera la sua amante, visto che è grande tifoso del Genoa e pensa che questa sia un po’ una sua seconda casa. CI fa piacere che lo pensi e speriamo di rivederlo presto dalle nostre parti. Ci è piaciuto molto, se vi capita, non perdetelo.
Grazie ad HMA, ecco qualche scatto della serata. (Paolo Pavan/QP)