Cultura
Dal 28 maggio al 2 giugno il Torino Jazz Festival e il 25 aprile sarà Jazz della Liberazione
La quarta edizione del Torino Jazz Festival si sovlgerà dal 28 maggio al 2 giugno, quattro giorni completamente dedicati alla buona musica. Ci sarà però un’anteprima importante il 25 aprile con Il Jazz della Liberazione. Poi il 28 maggio toccherà a Anthony Braxton aprire le danze con una performance di otto ore con 70 musicisti nella sorprendente cornice del Museo Egizio. Ad affiancare il Torino Jazz Festival l’appuntamento ormai irrinunciabile del Fringe Festival. In questa edizione gli appuntamenti principali del main festival si svolgeranno in piazza San Carlo e quelli del Fringe ai Murazzi lungo il Po e nei locali vicini. I concerti a pagamento (10 euro come lo scorso anno) delle ore 18.00 si terranno all’Auditorium Rai, al Teatro Carignano e al Teatro Colosseo. Due spettacoli musicali importanti del programma saranno organizzati all’Auditorium del nuovo grattacelo Intesa Sanpaolo realizzato da Renzo Piano e anche la Gam di Torino ospiterà un concerto in prima assoluta.
I concerti gratuiti nella cornice di piazza San Carlo, cuore pulsante del TJF, vedranno esibirsi: Hugh Masekela Sextet (venerdì 29 maggio, ore 21) con le sue travolgenti danze sudafricane; Fabrizio Bosso e Randy Brecker (sabato 30 maggio, ore 21) in una battaglia virtuosistica tra trombe – Con la proiezione sul grande schermo del film “Il sorpasso”; Shibusa Shirazu (domenica 31 maggio, ore 21), in esclusiva europea i giapponesi trasformeranno la piazza in fantasmagorica scena di musica, danze, pitture, teatro, draghi volanti; le ondate afrocubane ed elettroniche di Omar Sosa Quarteto Afrocubano (lunedì 1 giugno, ore 21). Il 2 giugno la Festa della Repubblica è in jazz con le magie vocali di John De Leo e le canzoni suadenti di Nicky Nicolai e Stefano Di Battista, l’energia funk/rock del Trio Bobo, fino al gran finale tutto da ballare degli Original Blues Brothers Band.
Per quanto riguarda il Fringe, curato sempre da Furio Di Castri, si animerà il centro di Torino con le 90 performance di oltre 200 musicisti e artisti in 16 location (in piazza Vittorio Veneto e dintorni). Dal 29 maggio all’1 giugno, il TJF Fringe proporrà un cocktail musicale a base di ensemble originali, artisti e musicisti eterogenei, performance sul fiume del tradizionale Music on the River e note dall’alto delle Night Towers, insieme a occasioni per ballare e provare nuovi passi con esperti ballerini al Fringe Dance e momenti di degustazione e divulgazione enogastronomica, rigorosamente a suon di musica, nella rinnovata area del Cooking&Relaxing. Si esibiranno al Fringe, il pianista serbo Bojan Z, il sassofonista inglese Andy Sheppard, gli italiani Francesco Bearzatti e Gavino Murgia, il Trio Bobo di Faso e Meyer con Alessio Menconi, Nils Wogram, Giovanni Falzone, Bebo Ferra, musicisti torinesi affermati e giovani talenti insieme a realtà internazionali quali l’X Jazz Festival di Berlino, il festival L’échangeur de sons di Chambery e l’Haute Ecole de Musique di Losanna.
Per il programma completo e tutti i dettagli vi rimandiamo al sito del Torino Jazz Festival.
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