Ambiente
Un fungo potrebbe salvare le viti dalla flavescenza
Potrebbe essere un microfungo a salvare le viti che, soprattutto nell’astigiano, sono afflitte dalla flavescenza dorata. E’ quanto rivela una sperimentazione fatta da una equipe piemontese, coordinata da Giorgio Masoero, dell’Accademia di Agricoltura di Torino e pubblicato in anteprima dalla prestigiosa rivista di enologia Oicce Times. Il cuore della ricerca è che la flavescenza fatica ad attaccare i vitigni più acidi. Il Nebiolo ad esempio, è meno attaccato del Barbera. Si sta quindi provando ad aumentare l’acidità dei vitigni grazie all’utilizzo di un microfungo che vivrebbe in simbiosi con la vite. Gli esperimenti proseguono in alcuni vigneti sperimentale micorrizato del Piemonte e se i risultati saranno quelli attesi allora uno dei maggiori problemi degli ultimi anni per i viticoltori potrebbe aver trovato la soluzione ideale.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese