Pasquetta, ritardi e disagi per chi è tornato in treno dalla Liguria

Il ritorno dalla Liguria nel giorno di Pasquetta è tradizionalmente impresa ardua per i torinesi. Quest’anno però si sono toccati livelli di disagio davvero notevoli. Trenitalia e la Regione Liguria sono sommersi dalle proteste. Treni stracolmi e ritardi, passeggeri che non sono riusciti a salire sul convoglio scelto ed hanno dovuto aspettare il successivo o quello ancora dopo. Viaggi in piedi, pressati l’uno contro l’altro. Da Finale Ligure è stato aggiunto un treno in più partito alle 19.05, ma non è bastato. In tutta fretta e praticamente senza avviso, sono stati aggiunti tre bus navetta con partenza da Genova Principe ed altri tra da Savona. Non tutti sono però ripartiti perchè fare scendere i viaggiatori dal treno non era cosa semplice.
Non molto meglio è andata a chi ha scelto l’auto, con lunghe code, a volte lunghissime. 40 chilometri incolonnati tra Andora e i raccordi per Torino e Milano, addirittura 45 tra SestriLevante e Genova.

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