Cronaca
Una terza torinese tra i feriti nell’assalto terroristico al Museo Bardo di Tunisi
C’è una terza turista torinese tra i feriti nell’attentato al museo del Bardo di Tunisi. Si tratta di Danila Pollara, 61 anni di Moncalieri, che non faceva parte della comitiva del Cral del Comune di Torino. Lo si è appreso solo oggi quando la donna è stata trasportata in Italia insieme a Carolina Bottari, dipendente del Comune di Torino anche lei ferita nell’attacco in cui il marito è stato ucciso. Le due donne, atterrate con un volo medicale a Linate, sono arrivate in ambulanza a Torino: Pollara, che sembra sia ferita in modo lieve, all’ospedale Molinette e Bottari al Cto.
Le condizioni dell’altra dipendente comunale ferita invece, Anna Abagnale, ne hanno fatto slittare il ritorno in Italia che avverrà nei prossimi giorni, probabilmente nel giro di poche ore.
Intanto, i cittadini di Torino si sono messi in coda, davanti a Palazzo di Città a Torino, sin dalle 10 quando è stata aperta la camera ardente nella Sala Colonne del Municipio per le due vittime torinesi dell’attentato. Sul monumento davanti al Comune qualcuno ha appeso uno striscione con la scritta ‘4 angeli volati in cielo, il nostro cuore, le nostre ali. San Mauro nel dolore, ciao Antonella’. Sulla bara di Orazio Conte sono stati appoggiati un violino e uno spartito, mentre su quella dei Antonella Sesino fiori bianchi.
A vegliare le bare accanto a parenti e amici ci sono i dipendenti del Comune di Torino. Anche il sindaco, Piero Fassino, con la fascia tricolore ha reso omaggio alla dipendente comunale uccisa e al marito di un’altra dipendente. Al centro della sala c’è il gonfalone del Comune di Torino mentre accanto alla bara di Antonella Sesino è stato posizionato quello del Comune di San Mauro Torinese, dove la donna viveva. Presente anche il sindaco di San Mauro, Ugo Dallolio.
La camera ardente sarà aperta fino alle 19 di oggi e poi di nuovo dalle 9 di domani mattina. Alle 14 di domani si svolgeranno poi i funerali alla Consolata.
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