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Chiude Centovetrine, 150 a casa tra attori e tecnici che lavoravano nella soap prodotta nel Canavese

Redazione Quotidiano Piemontese

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alex_belliCentovetrine chiude. Dopo anni di crisi, voci e smentite, questa volta pare che la telenovela di Mediaset prodotta negli studi di Telecittà a San Giusto Canavese (TO) abbia davvero scritto la parola fine per i suoi fan. I rumors che circolano in rete non hanno ancora avuto una conferma ufficiale dall’editore, ma a parlare è stato uno dei protagonisti, l’attore Sergio Troiano che ha definito “scandaloso” il modo in cui ha appreso la notizia: “Io e i miei colleghi lo abbiamo saputo dalle riviste e dai blog. Un comportamento molto scorretto da parte di Mediaset. Una grave mancanza di rispetto per il nostro lavoro e per il pubblico. Noi ci abbiamo messo la faccia, la produzione ha fatto di tutto perché la serie chiudesse”. La prima volta in cui la serie è arrivata ad un passo dal chiudere risale al 2011, poi, tra alti e bassi, Centovetrine ha continuato ad andare in onda per un totale di 3.245 puntate. Lo spostamento negli ultimi mesi da Canale 5 a Rete 4 ne ha sancito il definitivo calo di ascolti e ora rimarranno disoccupati oltre 150 persone tra attori e tecnici, senza contare il danno per il Canavese, già orfano della serie “Vivere”, chiusa poco tempo fa per lo stesso motivo. La sedicesima stagione in programma non verrà completata e le puntate già realizzate verranno messe in onda più avanti, forse in estate. Un duro colpo anche per Alex Belli, ora impegnato nel reality “L’Isola dei Famosi”, che al suo ritorno in Italia si ritroverà senza contratto.

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