Cronaca
Aggressione omofoba a Torino: pugno in faccia ad un ragazzo gay sull’autobus
Aggressione all’alba ad un ragazzo omosessuale a Torino. La vittima, Stefano Sechi, 21 anni, stava tornando a casa dopo una serata in giro con amici, era sulla navetta Nightbuster e con altri ragazzi stava chiacchierando tranquillamente. Due ragazzi seduti davanti a lui si sono girati e gli hanno chiesto se lui ed il suo amico di fianco erano “ricchioni”. Stefano ha risposto sì, tentando anche di ironizzare. Poi, dopo alcuni minuti, i due si sono alzati per scendere alla fermata del Politecnico, hanno insultato la coppia (“froci di merda”) e uno ha tirato un pugno in pieno viso a Stefano, prima di scappare a piedi dal bus. La vittima dell’aggressione omofoba ha poi postato un dettagliato racconto della vicenda su Facebook e la storia ha subito scatenato la solidarietà della comunità omosessuale, in primis di Vladimir Luxuria che ha così commentato sui social network: “Certa gente non dovrebbe uscire dalle caverne!”. Nessuno è riuscito a fermare i responsabili, ma la polizia ora cercherà di ricostruirne l’identità tramite le testimonianze dirette e le immagini delle telecamere.
Qui sotto il post integrale che racconta l’aggressione
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