Cittadini
Il Cie di Torino è passato in gestione a un raggruppamento privato
L’assessora della Regione Piemonte con delega all’Immigrazione Monica Cerutti ha voluto verificare la notizia apparsa su alcuni organi di stampa secondo i quali all’interno del CIE sarebbero stati ospitati presunti Jihadisti:
“I responsabili del centro hanno smentito questa notizia: non è percorribile se non solo dopo una modifica legislativa. Modifica legislativa che invece dovrebbe essere fatta in relazione alla concezione dei permessi di soggiorno. Attualmente il percorso di identificazione in carcere non è ancora avviato e allo stesso tempo un Paese civile non fa scontare una doppia pena a un individuo solo perché cittadino straniero.
Siamo sorpresi di essere annoverati dal capo del Dipartimento dell’Immigrazione del Viminale, il prefetto Morcone, fra le Regioni che non rispettano gli impegni nell’accoglienza dei migranti che giungono sulle nostre coste. Per la verità, non saremmo “fra le Regioni che tirano calci”, come Lombardia e Veneto, a detta del prefetto Morcone, ma comunque saremmo chiamati in causa fra coloro che non danno seguito all’accordo di luglio dell’anno scorso fra Regioni e Comuni, che prevede un’equa distribuzione su tutto il territorio nazionale dei migranti richiedenti asilo. Con il Presidente Sergio Chiamparino vorremmo comprendere meglio i termini della questione, anche perché come Regione abbiamo invece sempre manifestato disponibilità all’accoglienza.
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