Asti
#verybello L’Italia si prepara all’Expo 2015 con un sito pieno di errori: Asti è in India
L’Expo si avvicina e l’Italia si prepara ad accogliere turisti da tutto il mondo. Peccato che il portale lanciato ieri in pompa magna dal ministro della Cultura e del Turismo Dario Franceschini sia solo in italiano. Nessuna possibilità, almeno per il momento, di capire il programma se non si conosce la lingua di Dante e Petrarca, dato che l’unica parola in inglese è quella contenuta nella prima metà del titolo del sito: VeryBello! Il mix anglofono maccheronico ha funzionato, ma non nel senso che gli ideatori avevano in mente. In rete l’hashtag #verybello è diventato subito virale, ma sono migliaia le critiche al ministro e alle carenze del sito, accusato di essere un miscuglio di cose rabberciate alla bell’e meglio per creare un programma di eventi da maggio a ottobre 2015. In particolare, per quanto riguarda il Piemonte, mancano del tutto gli accenni alle numerose e famose fiere del vino, ma il primato dei refusi va alla città di Asti. Cliccando la mappa relativa ad uno qualsiasi degli appuntamenti astigiani, si scopre che la cittadina piemontese è in realtà…in India. Un errore di geolocalizzazione (vedi foto) alquanto marchiano, causato dalla confusione tra Asti e la municipalità indiana di Ashti Nagar. Un bel viatico per chi cercherà di assistere al Palio e dovrà prenotare i biglietti aerei per Mumbai.
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