Cittadini
Bobba: “Il servizio civile nel 2015 arriverà a coinvolgere 50mila ragazzi, 3500 piemontesi”. Come cresce il mondo dell’impegno giovanile
“Abbiamo cambiato il passo del Servizio Civile. Il 2015 vedrà quasi 50 mila ragazze e ragazzi volontari avviati in progetti del Terzo settore e dello Stato e di questi almeno 3000-3500 saranno piemontesi. Ci stiamo quindi avvicinando all’obiettivo fissato per il 2017, ovvero quello del Servizio civile universale che dovrebbe coinvolgere 100mila ragazzi. Nel dettaglio, circa 35 mila giovani saranno coinvolti grazie al bando ordinario, 7500 con i fondi europei di Garanzia giovani, 4 mila tra progetti autofinanziati da altri enti o da altri ministeri, altri 2 mila grazie a fondi recuperati dalla Presidenza del consiglio come risparmio sulle spese generali. Inoltre è quasi definitivo il provvedimento sui Corpi civili di pace, istituiti in via sperimentale dalla legge di Stabilità 2014 (che ha stanziato 9 milioni di euro in tre anni): coinvolgeranno circa 500 giovani volontari impiegati in azioni di pace con Ong in zone di post-conflitto o di emergenza ambientale”: lo annuncia il Sottosegretario alle Politiche giovanili e al Servizio civile, l’on. vercellese Luigi Bobba, a margine della presentazione del ‘Rapporto giovani’ dell’Istituto Toniolo, dal quale emerge che il 75% dei giovani è disposto a prendere in considerazione un’esperienza di volontariato civile e oltre l’80% si dice “molto” o “abbastanza d’accordo” sul fatto che per tutti i giovani sia utile un’esperienza di impegno civico.
“C’è un’ampia domanda di partecipazione sociale dei giovani italiani che finora non ha trovato un’adeguata risposta da parte delle istituzioni. Servizio Civile e Corpi civili di pace sono strumenti importanti di valorizzazione”, commenta Bobba.
Il bando ordinario di Servizio civile nazionale verrà pubblicato a marzo e riguarda circa 37 mila giovani, di cui 684 in progetti all’estero. Poi c’è il bando speciale per invalidi e ciechi che sarà emanato entro fine mese per altri 954 volontari. Protocolli d’Intesa sono stati sottoscritti con i Ministeri dei Beni Culturali, dell’Ambiente, dell’Interno, con l’Autorità nazionale anticorruzione e con l’Expo 2015, che permetteranno nel 2015 a circa 3000 volontari di essere avviati ad un’esperienza di Servizio civile. Per quanto riguarda i Corpi Civile di pace, la sperimentazione vedrà coinvolto il ministero degli Esteri che avrà il compito di individuare le località dove svolgere il servizio e i sistemi di protezione per garantire il massimo della sicurezza.
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