Alessandria
Ronde nell’alessandrino. Il fenomeno diventa sempre più frequente, ma i carabinieri mettono in guardia i vigilanti improvvisati
Il fenomeno delle ronde, soprattutto notturno, nel tortonese, secondo i carabinieri, sta diventando sempre più frequente. Gruppi di persone che, senza competenze e formazione per poter vigilare sul territorio, non solo lo fa in maniera approssimativa, ma creando disagi, rischi personali, a terzi e, molto spesso, ostacolando il lavoro delle Forze dell’Ordine. Negli ultimi giorni, a Montegioco sono state avvistate due auto con giovani a bordo che stavano girando per le vie del paese allo scopo di vigilare e cercare di sorprendere qualche ladro di appartamenti. I carabinieri di Tortona, allertati da una donna a cui era stata rubata, pochi minuti prima, una Golf di colore grigio chiaro, ultimo modello, parcheggiata in via Palazzo, sono intervenuti sul posto e, in lontananza,nei pressi del paese, hanno notato una Golf simile a quella rubata che, alla vista della gazzella, si è data alla fuga a gran velocità. A quel punto i militari l’hanno inseguita, visto che la vettura non si fermava, bloccandola. I due nell’abitacolo sono stati letteralmente estratti dall’auto. Trascorsi i primi secondi di concitazione, i militari hanno capito che non si trattava dell’auto rubata, ma di una molto simile che i giovani stavano usando per fare una “ronda”. Motivo per cui non si sono fermati quando i militari li hanno individuati. La loro posizione è al vaglio della magistratura.
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