Cronaca
Novara, la polizia postale blocca una serie di furti a carte e conti on line: 21 denunciati
Smascherata e sventata a Novara una rete di truffatori che aveva già irretito, secondo le ricostruzioni, quasi cinquanta persone. Infatti, al termine di una laboriosa attività di indagine la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Novara ha indagato in stato di libertà 21 persone, la maggior parte delle quali residenti in provincia di Novara, deferendole alla Procura come autori in concorso tra loro di ‘illecito utilizzo di conti correnti e di indebito utilizzo di carte di credito, attraverso l’indebito prelievo on line di somme di denaro’. La vicenda trae origine da fatti che si concentrarono tra agosto e ottobre 2009. Attraverso un’indagine incrociata dei dati emersi da numerose denunce si è dunque ricostruito il modus operandi dei presunti truffatori. In due mesi i soggetti coinvolti avevano tratto profitto per circa 50mila euro nei confronti di 45 soggetti. Il gruppo aveva base operativa a Novara ed era composto da un nucleo centrale di quattro persone che, dopo avere acquisito le credenziali per l’utilizzo on line di conti correnti e carte ricaricabili carpite attraverso la tecnica del ‘phishing’, organizzarono – attraverso un reclutamento sul territorio – una vera e propria rete di ‘prestanome’. Questi ultimi, su indicazione dei ‘leader’, attivavano apposite carte prepagate sulle quali venivano versate le somme di denaro fraudolentemente sottratte ai legittimi proprietari. L’attività di indagine ha permesso dapprima di identificare i soggetti coinvolti e ti interrompere la loro azione criminale e successivamente di ricostruire gli episodi e le precise responsabilità.
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