Cronaca
Borse di studio universitarie: 85 per cento delle dichiarazioni false, stangata della polizia tributaria sugli studenti di Cuneo

Una vera e propria mazzata per gli studenti universitari cuneesi. La polizia tributaria di cuneo ha effettuato controlli a tappeto sulle borse universitarie erogate nell’anno accademico 2009/’10 in tutta la provincia e ha scoperto che l’85% delle domande presentate risultavano non veritiere. Nelle “Dichiarazioni Sostitutive Uniche” che i dichiaranti hanno compilato per avere accesso ai fondi universitari in moltissimi hanno indicato redditi inferiori a quelli reali, non menzionando, in tutto o in parte, patrimoni mobiliari o immobiliari posseduti. Al termine dei controlli, addirittura la metà delle borse di studio è risultata non spettante per mancanza di requisiti e sono scattate procedure di recupero: sanzioni per 27.404 euro e la richiesta di rifondere l’università di 13.702 euro indebitamente percepiti, a cui si aggiungeranno le tasse universitarie e le borse di studio degli anni successivi erogate a soggetti non aventi il diritto di ottenerle.
Per l’altra metà dei casi esaminati e trovati con dichiarazioni fallaci, i contributi non sono stati tolti, in quanto, pur con infedeltà nei dati, i limite reddituali risultavano ancora rispettati.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
