Operazione tavola imbambata. La polizia di Stato arresta tre pusher di Casale Monferrato

La polizia di Stato di Casale Monferrato, negli ultimi tempi, è stata impegnata in attività a contrasto dello spaccio di droga e, in tale ambito investigativo, ha perquisito l’abitazione, in via Villavecchia, di Luca Costantino, casalese di 35 anni, incensurato. La casa dell’uomo era considerata una base operativa, usata da lui e dai suoi complici come location per il commercio di stupefacenti. Gli altri, Marco Bellero e Andrea Ranghino, di 38 e 36 anni, casalesi e incensurati erano in casa con Costantino quando sono intervenuti gli agenti. L’irruzione dei poliziotti è stata  eseguita perché, nel corso dell’appostamento, posizionandosi vicino alla finestra sul lato posteriore dell’edificio che era leggermente aperta, i miliari sono riusciti a percepire movimenti all’interno dell’alloggio, al piano rialzato, che lasciavano supporre che i giovani,  all’interno stessero “lavorando” sostanze stupefacenti. Nel frattempo i pusher, incuranti di poter essere ascoltati parlavano liberamente di quantità, costi e tipologia della droga che stavano trattando.

La perquisizione, eseguita in modo fulmineo, è stata effettuata quando il padrone di casa, Costantino, ha aperto la porta ad un potenziale “cliente”, anche lui casalese di 33 anni, poi segnalato per uso di sostanze stupefacenti. Bellero e Ranghino sono stati sorpresi proprio mentre pesavano, tagliavano e confezionavano le dosi da un grammo l’una di droga, in gergo chiamata “bamba”. Da qui il nome dell’operazione.

I quattro, cliente compreso, non hanno avuto modo di opporre resistenza o di disfarsi del materiale. Nel corso della successiva perquisizione dell’alloggio,  sono state sequestrate 40 dosi di cocaina già preparate e termo-sigillate, del peso di un grammo ciascuna; 15 grammi, circa di analoga sostanza, ancora da confezionare, numerose pastiglie di un farmaco utilizzato per il taglio della stessa, un  bilancino elettronico  di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi, nonché 10 grammi, circa di hashish.

I tre pusher sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il valore della droga sequestrata è di 5mila euro. Gli arrestati sono stati scortati presso il carcere di Vercelli. Dopo la convalida dell’arresto, il tribunale di Vercelli ha emesso un’ordinanza di applicazione di misura cautelare  a carico di Bellero e Costantino che sono stati scarcerati con l’obbligo di firma trisettimanale al commissariato, mentre Ranghino, pure lui scarcerato non ha alcun obbligo.

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