Deriso da alcuni immigrati si vendica usando piccoli esplosivi davanti alla comunità che li ospita

Si riteneva offeso da alcuni cittadini extracomunitari, residenti in una comunità che accoglie persone in difficoltà economica, e così ha deciso di vendicarsi usando piccoli esplosivi. Nei giorni scorsi, Digos e polizia scientifica sono intervenuti alla “Casa di ristoro e pace”, in via Fossano a Cuneo, a causa di un forte boato avvertito nelle ore notturne che ha spaventato tutti gli ospiti e gli operatori. Il forte rumore, si è poi scoperto, è stato provocato da due involucri contenenti materiale esplosivo simile a petardi. Accanto a questi anche un accendino, lasciato a terra, proprio all’ingresso della struttura. Gli oggetti sono stati sequestrati e poco dopo l’inizio delle indagini, i militari hanno individuato un uomo. Si tratta di un italiano di 50 anni, pluripregiudicato e senza fissa dimora. Convocato in questura, messo alle strette, ha confessato il gesto, adducendo motivi vendicativi dovuti, non a razzismo, ma alla derisione di cui era stato oggetto da parte di alcuni stranieri.

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