Seguici su

Cronaca

Uccide e fa a pezzi un francese su una spiaggia venezuelana, arrestato latitante di Villarboit

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

cayo-sombrero-in-venezuela-2Ha la residenza a Vercelli, viveva in un camping vicino all’aeroporto di Fiumicino, ma sulla sua testa pendeva un mandato di cattura internazionale emesso dalla Corte d’Appello di Parigi. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno arrestato Ugo Marchic, italiano sessantenne originario di Perugia, per l’omicidio di un cittadino francese di 71 anni avvenuto a Puerto La Cruz, in Venezuela per questioni di soldi. La vittima era prima narcotizzata con del sonnifero nel caffè, poi uccisa con un colpo di pistola alla nuca, fatta a pezzi e chiusa in una valigia, abbandonata in spiaggia (solo il tronco, perché testa, gambe e braccia non sono state mai trovate), mentre del killer e del suo complice, un tassista locale di 46 anni, si erano perse le tracce. In realtà si era già giunti ad un arresto a settembre, a Milano, ma durante la procedura di estradizione in Venezuela, il killer era riuscito a fuggire. Al termine di un’attenta attività investigativa e di pedinamento, i militari dell’Arma sono riusciti ad individuare e arrestare il presunto assassino, partendo dal paese di Villarboit, dove era ancora formalmente residente. È ora trattenuto in cella nel carcere romano di Regina Coeli. Verrà poi estradato in Francia.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese