E’ la domenica del derby: alle 18 Juve-Toro (arbitro Orsato), la partita delle partite

Domenica 30 novembre, ore 18: derby. E’ da molto tempo che i tifosi hanno questa data segnata in rosso nella loro agenda calcistica. Juve-Toro, nello stadio/casa dei bianconeri sarà arbitrato da Orsato e vedrà di fronte due squadre che stanno vivendo un momento molto diverso, diverso forse anche da quanto si sarebbero attesi i sostenitori di entrambe le squadre. I bianconeri sono primi in classifica e la partenza di Conte pare avere prodotto davvero poche conseguenze sulla capacità della squadra di vincere, al limite si notano differenze nel ‘modo’. Ma il risultato, almeno in Italia, è quello. Per il Toro, invece, dopo l’entusiasmo per il settimo posto e la qualificazione all’Europa League dopo una stagione splendida ci sono problemi, con risultati non all’altezza delle aspettative. In realtà, gli osservatori più attenti avevano segnalato i rischi per la squadra che ha perso Cerci-Immobile (35 gol, una quindicina di assist) e non li ha sostituiti, che ha arricchito l’organico, ma non ha cancellato la mancanza di qualità a centrocampo. E in questo momento sono pochi quelli che perdonano alla società una condotta a dir poco spregiudicata e speculativa. Poi, ci sono i dati, e anche questi segnalano il netto favore per i bianconeri: l’attaccante bianconero Tevez in campionato ha segnato da solo più reti (2 in più) dell’intero Toro. E sono 19 anni che manca una vittoria granata, 12 anni senza che il Toro segni nel derby (non 15, come ha detto qualche giorno fa Andrea Agnelli nel tentativo di provocare e finendo per fare la figura di colui che non conosce quello di cui sta parlando). Insomma, Juve favorita e Toro vittima sacrificale. Ma se il derby è derby e il Toro tornasse ad essere Toro (nel senso classico, non del semplice nome) potremo assistere a una partita almeno avvincente, interessante, combattuta. Domani verso le 19,45 ne sapremo di più.

Per quello che riguarda le formazioni: la Juve dovrebbe schierare la difesa a 4 come ha fatto ultimamente, con Evra e Lichtesteiner al fianco di Chiellini e Bonucci; centrocampo di qualità e fisico, con Marchisio dietro a Vidal, Marchisio e Pogba ai loro fianchi; Tevez e Llorente in attacco. Il Torino probabilmente si affiderà al solo Quagliarela in attacco, con El Kaddouri alle sue spalle, Bruno Peres, Gazzi, Vives, Farnerud e Darmian nella linea a 5 del centrocampo, quindi Maksimovic, Glik e Moretti in difesa, davanti a Gillet.

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